a cura di Marinella Bianco
Dal 1895 al 1906 dura una vertenza della Parrocchia contro il Comune per la costruzione di una scala d’accesso sia al Comune sia alla Parrocchia.
Tre progetti vengono respinti dalla Curia perché riteneva che il Parroco concedesse troppo al Comune e nel 1906 il Parroco scrive direttamente al Prefetto con in copia il Sindaco, per risolvere amichevolmente la vertenza riesaminando i tre progetti.
Il primo progetto prevede che la scala sia di proprietà del Beneficio parrocchiale, ma la Parrocchia ne concede l’uso al Comune. Il Municipio concede l’uso della stanza attigua alla sacrestia. Le spese di riparazione saranno divise a metà.
Il secondo che la Parrocchia paghi L. 2.000 perché il Comune faccia una scala altrove e chiuda gli usci che danno sulla parrocchiale
Il terzo che il Parroco paghi L. 3.000 al Comune per avere tutto il piano dell’edificio e gli usci di accesso alla scala vengano chiusi. Le riparazioni del tetto siano pagate a metà.
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